SHOE OF THE WEEK - Il mocassino

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Origini

La storia del mocassino risale alla notte dei tempi:gli indiani d’america cucivano un unico pezzo di pelle che fasciava totalmente il piede, il termine mocassino è la traduzione dalla loro lingua di “calzatura”. 

Recentemente in Armenia è stato ritrovato un modello, femminile, risalente a 5500 anni fa, prova che il legare insieme pezzi di pelle era il modo più pratico per non distruggersi i piedi. Dal 1930 in poi, seguendo un modello utilizzato dai lavoratori caseari e del nuovo metodo di assemblaggio lappone (più pezzi di cuoio cuciti insieme) la famiglia Spaulding le rese celebri, avviandosi alla produzione e distribuzione commerciale.

Caratteristiche e tipologie

La sagomatura viene realizzata con una cucitura sul tallone, la parte anteriore che copre le dita viene chiamata centrino o vaschetta, la fascia prima della linguetta sul collo del piede mascherina.

La sua costruzione è il contrario di quella delle altre scarpe, in cui la tomaia copre la punta, il collo e il calcagno per scendere al sottopiede dove viene fissata. 

Esiste anche il modello montato o finto mocassino, costruito normalmente con tomaia unita al sottopiede.

Quello detto tubolare, invece, può essere costruito senza suola, senza sottopiede o addirittura senza entrambi: la suola è costituita da tomaia e fodera unite insieme o addirittura dalla sola tomaia.

Occasioni d'uso

Oggi non esiste una precisa occasione d'uso per un mocassino, è perfetto in città come in una località di villeggiatura.

E d'inverno?

Il mocassino viene concepito come modello prettamente estivo data la sua delicatezza all'arrivo della stagione fredda (un mocassino sotto la pioggia è un mocassino rovinato), perciò la regola sarebbe optare per altre calzature. 

Se, però, materiale (es: vernice), colore (un bel burgundy o un bel nero) e tempo (giornata fredda, ma soleggiata) lo permettono, potete tranquillamente riporre la regola in un cassetto e sfoggiare i vostri nuovi mocassini "super fescion"! 

Tina e Andrea

Come avrete capito, noi siamo "mocassini addicted" : la comodità e l'eleganza di queste calzature non hanno rivali.

Attenzione, però, quando ne acquistate un paio: controllate sempre la qualità del materiale, col tempo potrebbe cambiare colore (a noi è successo!).

Meglio un buon mocassino di qualità che dura una vita che dieci mocassini diversi che si rovinano dopo una stagione. 

E voi come la pensate? 

Vi auguriamo una buona giornata con una nostra selezione.

JCrew

Cappelletti Woman

Alberto Guardiani Man

Kendal Woman

JCrew Woman

Lanciotti De Verzì Woman 

Sebago Man

Tod's

Vivienne Westwood Man

Zara Woman

Shudy Woman 

(da sinistra) ANDREA: Hogan
TINA: Tod's