Plan do check act, il ciclo di Deming applicato alla valigia - (TRUE LIFE OF FASHION COUPLE)

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E' sempre così. 

A meno di una settimana dalla partenza per le vere vacanze (sì, a Civitanova Marche c'è il mare, la spiaggia, ciù ciù bla bla bla, ma sempre, e dico sempre, le stesse facce eh) l'argomento principale delle discussioni è l'importanza di un piano, di un foglio, di un post it, del retro dell'ultima fattura del dentista (basta che ci si possa scrivere, ecco) che indichi in modo completo cosa portarsi dietro.

Risultato? 

Andrea (spaparanzato sul suo lettino in modalità SUN ON si rivolge a Tina): "ti manca solo il cappello ornato di alloro e sembri Dante con quel tuo lunghissimo poema di Sì, No, Forse."

Tina  (alza lo sguardo dalla sua opera dantesca e, abbassando gli occhiali da riposo che fanno tanto intellettuale, esclama) : "il tuo motto come va va, godiamoci il presente non ti porterà lontano, ecco giusto nella spiaggia sotto casa. Piuttosto, hai pensato esattamente a cosa portare????!!"

Ecco a voi i due estremi di una regola fondamentale del pre-partenza: PIANIFICARE.

Una semplice lista divisa per categoria di ciò che vi servirà, così da non dimenticare nulla.

Scontato?? Da statistiche e domande agli amici, la maggiorparte delle persone fa la valigia all'ultimo momento e mette dentro molte cose inutili. 

E voi? 

A chi, tra Tina e Andrea, assomigliate di più? ;) 

Un abbraccio