Tina Telli's fashion blog: GLAMCHEAP: A GLOCAL FASHION BRAND!

Buongiorno guys,

oggi sono felicissima di presentarvi una giovane stilista italiana che sta portando in alto l’eccellenza della regione Campania e del talento che vi risiede.

Lei è Elisa Avvisati e mi ha concesso un’intervista riguardo il suo brand Glamcheap con il quale abbina la qualità sartoriale ad un giusto prezzo dei capi che nascono dalla sua creatività.

Ecco a voi l’intervista :) ed invio un ringraziamento speciale a questo giovane talento che, con voi lettori, continueremo sicuramente a seguire.

In fondo all’intervista trovate alcune foto della collezione A/I 2011-2012, della nuova collezione e tutti i contatti e gli indirizzi per poter vedere ed acquistare queste meravigliose creazioni.

Buona lettura!

Hello guys,

Today I'm thrilled to introduce a young Italian designer who is bringing up the excellence of the region of Campania and the talent that resides there.

She is Elisa Avvisati and I gave an interview about his brand Glamcheap which combines quality tailoring at a fair price of the items that come from his creativity.
Here's the interview and I send a special thanks to this young talent and surely we will continue to follow her.

At the bottom of the interview are some photos of the collection A / W 2011-2012, the new collection and all contacts and addresses to be able to see and buy these wonderful creations.

Happy reading!

Chi è Elisa?

Nata in un piccolo paese in provincia di Napoli, fin da piccola ho avuto la passione per il disegno e la moda. All'età di dieci anni decisi che da grande sarei diventata una stilista e disegnai il mio primo figurino in costume da bagno con il pezzo di sotto a vita altissima. Entusiasta pensai di essere stata la prima ad inventare lo slip a vita alta e conservai il disegno. Dopo qualche anno quando vidi che nelle sfilate gli stilisti avevano proposto i costumi a vita alta pensai che qualcuno fosse entrato in camera mia di nascosto per spiarmi e così buttai il disegno e decisi di lasciar perdere perchè troppo pericoloso. (Vale:bellissimo questo aneddoto!) Dopo aver frequentato il liceo scientifico mi sono inscritta all'ISD Istituto Superiore di Design a Napoli, concluso i tre anni, a 21anni ho registrato il nome dell'azienda Glamcheap e dopo un anno aperto una boutique nel mio paese. Ad aprile la boutique fa un anno.

Da cosa ha avuto origine il nome Glamcheap?

Il nome Glamcheap è nato durante una lezione di marketing quando il professore ci chiese di immaginare di creare una nostra azienda. Glamcheap è l'insieme delle due parole "glamour" e "cheap" che rende perfettamente l'idea del prodotto che offro ossia capi sartoriali,esclusivi, di fine lavorazione, ad un giusto prezzo.

Qual è l’identikit della donna che sceglie Glamcheap?

Il target di Glamcheap è medio alto, e il mio intento è quello di abbracciare più fasce di età: le donne di una certa età, ma soprattutto le ragazze. Sono sempre di più le ragazze che preferiscono un capo sartoriale, esclusivo, fatto con tessuti pregiati, a quello industriale. Amo usare in ogni mia collezione il pizzo francese, lo chiffon, la seta, il tulle, l'organza, l'applicazione di perle e pietre preziose spesso in contrapposizione con i tessuti pesanti come la pelle.Penso che sia questo il mio identikit!

La moda è un lavoro o uno stile di vita?

La moda è decisamente uno stile di vita. La moda è un modo di esprimersi, è svegliarsi e scegliere un capo piuttosto che un altro in base al nostro stato d'animo. Ma la moda non è solo uno stile di vita è una vera e propria arte.

C’è uno stilista nel mondo che ammiri?

Ci sono parecchi stilisti che ammiro: Gianni Versace per aver accostato la moda all'arte, Yves Saint Laurent ingegnoso con gli abbinamenti dei colori, Coco Chanel, Frida Giannini, Karl Lagerfeld,per non parlare di Alberta Ferretti, Elie Saab e Valentino.

Da dove arriva l’ispirazione?

Prima di iniziare una nuova collezione lascio tutto e tutti per viaggiare. Vedere nuovi posti e nuove culture mi ispira. Le due tappe fisse che aguzzano il mio ingegno sono Parigi e Londra

Quanto tempo impieghi per realizzare una collezione?

Il tempo che impiego a realizzare una collezione varia. A volte basta qualcosa che mi ispira, mi creo un mood con il concept e poi ti viene tutto automaticamente. Scelgo sempre prima i tessuti(e perdo sempre mezza giornata) e poi schizzo la collezione.

Il tuo luogo creativo?

Mi piace creare nello studio a casa, in tranquillità, con la mia scrivania sotto la finestra così da poter guardare all'esterno, non riesco quasi mai da nessun'altra parte.

Una cosa che desideri fare…

tutto quello che desidero è continuare ad imparare e a perfezionarmi, sono appena all'inizio. Spero inoltre di aprire altre boutique all'estero.

Progetti e viaggi per il futuro?

Per ora sto preparando una collezione per il concorso "Who is on next?" di Vogue con Altaroma e per quanto riguarda i viaggi in cantiere c'è Dubai.